Сдам Сам

ПОЛЕЗНОЕ


КАТЕГОРИИ







COME FACCIO A SPIEGARGLIELO?





16 Rispondi alle domande di tuo figlio e lo incoraggi a esprimersi. Ma ad un tratto ti fa una domanda sul sesso. Rispondi francamente o dai una risposta mendace, dicendo ad esempio che all’ospedale si è comprato il fratellino o la sorellina? Darai informazioni corrette o lascerai che i tuoi figli ricevano da ragazzi più grandi risposte inesatte, anche errate, forse in un contesto d’oscenità? In diverse occasioni la Bibbia parla con franchezza di ciò che riguarda i rapporti sessuali o gli organi genitali. (Genesi 17:11; 18:11; 30:16, 17; Levitico 15:2) Nel dare istruzioni al suo popolo riguardo alle adunanze dove si doveva leggere la sua Parola, Dio disse: “Congrega il popolo, gli uomini e le donne e i piccoli... onde ascoltino e imparino”. (Deuteronomio 31:12) Così i bambini ne avrebbero sentito parlare in un’atmosfera seria e rispettosa, non in linguaggio da strada.

17 In realtà, spiegare il sesso non è così difficile come immaginano molti genitori. I bambini si rendono conto del loro corpo molto presto, scoprendone le varie parti. Insegnate al bambino come si chiamano: mani, piedi, naso, stomaco, natiche, pene, vulva. Il piccino non è imbarazzato, a meno che non cambiate improvvisamente tono come se si dovesse fare un mistero delle parti genitali. Quello che spaventa i genitori è il pensiero di dover spiegare tutto una volta che cominciano le domande. In effetti le domande sono fatte una alla volta, man mano che il bambino raggiunge diversi stadi di sviluppo. Ad ogni diverso stadio non si deve far altro che fornire il vocabolo adatto e spiegazioni molto semplici, generali.

18 Per esempio, un giorno ti viene chiesto: ‘Da dove vengono i bambini?’ Puoi rispondere semplicemente dicendo qualcosa del genere: ‘Crescono dentro la mamma’. Di solito è tutto quel che ci vuole per il momento. Più tardi tuo figlio ti chiederà: ‘Come fa il bambino a venire fuori?’ Potresti rispondere: ‘C’è una speciale apertura per farlo uscire’. E per ora sarà soddisfatto.

19 Qualche tempo dopo ecco la domanda: ‘Come si fa a fare un bambino?’ La tua risposta potrebbe essere: ‘Un padre e una madre desiderano avere un bambino. Un seme del padre si unisce a una cellula uovo nella madre e comincia a formarsi un bambino, come un seme nella terra diventerà un fiore o un albero’. Quindi è una storia che continua, e ogni puntata basta a soddisfare per il momento il bambino. In seguito potrà chiedere: ‘Come fa il seme del padre a entrare nella madre?’ Puoi dire semplicemente: ‘Sai com’è fatto un maschietto. Ha un pene. Nel corpo della donna c’è un’apertura in cui entra il pene. Così il seme è piantato. Siamo fatti così perché i bambini possano cominciare a crescere dentro la mamma, e alla fine nascere’.

20 Queste risposte veritiere sono certo migliori delle false storie o del mistero di cui si circonda il soggetto come se fosse qualcosa di sconveniente. (Confronta Tito 1:15). Inoltre è meglio che il bambino sappia le cose come stanno dai genitori, che possono accompagnare le spiegazioni con le ragioni per cui è giusto che abbiano bambini solo le persone sposate che si amano e che hanno accettato la responsabilità di amare e aver cura del bambino. Ciò pone l’argomento su un piano sano, spirituale, evitando che venga imparato in modo da farlo sembrare una cosa sporca o impura.

LE PIÙ IMPORTANTI LEZIONI DELLA VITA

21 Una volta Gesù paragonò la gente del suo tempo a “fanciullini seduti nei luoghi di mercato che si rivolgono ai loro compagni di gioco, dicendo: ‘Vi abbiamo suonato il flauto, ma voi non avete ballato; abbiam fatto lamenti, ma voi non vi siete percossi con dolore’”. (Matteo 11:16, 17) Nei loro giochi i bambini imitavano i grandi con le loro feste e i loro funerali. Data la normale tendenza del bambino a imitare, l’esempio dei genitori ha moltissima importanza nella sua educazione.

22 Dal momento della nascita, tuo figlio impara da te non solo quello che dici ma anche come lo dici, il tono della voce con cui parli al bambino stesso, al tuo coniuge e ad altri. Il piccino osserva come i genitori si trattano a vicenda, come trattano altri componenti della famiglia e i visitatori. Il tuo esempio in queste cose può cominciare a impartire a tuo figlio lezioni molto più importanti dell’imparare a camminare o a far di conto o l’ABC. Può porre un fondamento per la conoscenza e l’intendimento che produrranno vera felicità nella vita. Tale esempio potrà rendere il bambino sensibile alle norme di giustizia quando sarà abbastanza grande da potergliele insegnare parlando o leggendo.

23 “Divenite perciò imitatori di Dio, come figli diletti, e continuate a camminare nell’amore”, è l’esortazione dell’apostolo ai cristiani. Prima aveva spiegato cosa bisogna fare per imitare Dio, dicendo: “Ogni acrimoniosa amarezza e rancore e ira e clamore e parola ingiuriosa sia tolta via da voi con ogni malizia. Ma siate benigni gli uni verso gli altri, teneramente compassionevoli, perdonandovi liberamente gli uni gli altri, come anche Dio vi ha liberamente perdonati mediante Cristo. Divenite perciò imitatori di Dio, come figli diletti...” (Efesini 4:31, 32; 5:1, 2) Se le voci che il piccino sente, o le azioni che vede, impartiscono lezioni di irritabilità, come il parlare con voce alta e stridula, le lamentele, l’arroganza o gli scoppi di collera, lasceranno un segno che sarà difficile cancellare. Se sei gentile e rispettoso con tutti, se segui alte norme morali e buoni principi, tuo figlio tenderà a imitarti in questo. Fa quello che desideri facciano i tuoi figli, sii come desideri che siano.

24 I genitori non dovrebbero avere due specie di principi, una quando predicano e l’altra quando agiscono, una per i figli e l’altra per se stessi. Che serve dire ai figli di non mentire, se tu stesso menti? Se non mantieni le promesse che fai loro, puoi aspettarti che mantengano quelle che fanno a te? Se i genitori non si rispettano fra loro, come possono aspettarsi che i figli imparino a essere rispettosi? Se il figlio non sente mai il padre o la madre manifestare umiltà, come potrà essere umile? Se un genitore dà l’idea di aver sempre ragione c’è il grave pericolo che il figlio pensi che tutto quello che il genitore fa è giusto, anche quando il genitore fa cose errate che manifestano una natura imperfetta e peccaminosa. Dire ma non fare significa essere come i Farisei ipocriti, di cui Gesù disse: “Fate e osservate tutte le cose che vi dicono, ma non fate secondo le loro opere, poiché dicono ma non compiono”. Genitori, se non volete dei piccoli Farisei nella vostra famiglia, non siate dei grandi Farisei! — Matteo 23:3.

25 I figli prima imparano l’amore vedendolo, e imparano a mostrare amore ricevendolo. L’amore non si può comprare. I genitori possono fare una quantità di regali ai figli. Ma l’amore è una faccenda spirituale, del cuore, non del portafoglio, e i doni da soli non possono sostituire l’amore sincero. Cercando di comprare l’amore lo si svaluta. Più dei doni materiali, dà te stesso, il tuo tempo, la tua energia, il tuo amore. Ne riceverai in uguale misura. (Luca 6:38) Come dice I Giovanni 4:19 a proposito del nostro amore verso Dio: “Amiamo, perché egli per primo amò noi”.

26 I figli possono imparare a dare se ricevono. Si può aiutarli a conoscere le gioie di dare, servire, condividere. Aiutali a capire che c’è felicità nel dare, a te, ad altri bambini, ai grandi. Spesso gli adulti non vogliono accettare i doni dei bambini, pensando erroneamente che sia segno d’amore lasciare che i bambini tengano per sé quello che volevano regalare. Un uomo ha detto:

“Di solito quando un bambino mi offriva dei dolci li rifiutavo. Pensavo di essere gentile, non prendendo quello che sapevo gli piaceva tanto. Ma avendo rifiutato e avendoli lasciati tutti per lui, non scorgevo nel bambino la gioia che avevo pensato di vedergli mostrare. Allora mi resi conto che rifiutavo la sua generosità, rifiutavo i suoi doni, e rifiutavo lui stesso. In seguito ho sempre accettato doni del genere, facendogli conoscere la gioia del dare”.

27 In una famiglia i genitori volevano aiutare il loro figlioletto a diventare come quelli descritti nella Bibbia in I Timoteo 6:18, “disposti a dare, pronti a condividere”. Perciò, quando si radunavano per lo studio biblico, prendevano il denaro che intendevano contribuire e lo davano al figlio, lasciando che fosse lui a metterlo nella cassetta delle contribuzioni. Questo contribuiva a inculcargli il valore di dare a favore di un’opera spirituale e di aiutare a sostenere le spese materiali che questa poteva comportare.

28 Come imparano ad amare e a essere generosi se la giusta istruzione è accompagnata dal buon esempio, così i bambini possono imparare a chiedere scusa quando è il caso. Un genitore dice: “Quando faccio uno sbaglio con i miei figli, lo ammetto davanti a loro. Molto brevemente dico perché mi sono sbagliato e che ero in errore. Ciò rende più facile per loro ammettere i propri sbagli con me, sapendo che non sono perfetto e che capirò”. Se ne ebbe un esempio in occasione della visita di un estraneo mentre il padre gli presentava i vari componenti della famiglia. Il visitatore osserva:

“Si stavano facendo le presentazioni, quando entrò nella stanza un bambino sorridente. Il padre disse: ‘E questo è il nostro ultimogenito, quello con la camicia sporca di marmellata’. Il sorriso del bambino scomparve e gli si leggeva in viso l’umiliazione. Vedendo che dall’imbarazzo il bambino stava per scoppiare in lacrime, il padre prontamente lo attirò a sé e disse: ‘Non avrei dovuto dirlo; scusa’. Il bambino singhiozzò un momento, quindi uscì dalla stanza, ma presto ritornò, con un sorriso ancora più radioso, e con una camicia pulita”.

29 Certo tale umiltà rafforza i vincoli d’affetto. Naturalmente, più tardi un genitore può spiegare al figlio come avere una veduta equilibrata dei problemi della vita, grandi e piccoli. Può aiutare i figli a imparare a non prendere troppo sul serio cose insignificanti, a saper ridere di se stessi e a non aspettarsi mai la perfezione dagli altri come non desiderano che la si attenda da loro.

VERI VALORI

30 Oggi molti genitori non sanno quali sono i veri valori della vita. Di conseguenza, a molti ragazzi non sono mai insegnati veri valori morali. Alcuni genitori pensano di non aver diritto di influenzare le tendenze dei figli. Se non lo fanno i genitori, lo faranno gli altri ragazzi, i vicini, il cinema e la televisione. Divario fra le generazioni, rivolta giovanile, droga, nuova moralità e rivoluzione sessuale: tutto questo spaventa i genitori. Ma la verità è che la personalità del figlio è già ben definita prima che questi problemi comincino a prospettarsi nella sua vita.

31 Una rivista scientifica riferisce che secondo certi studi “la parte principale della personalità dell’individuo si forma prima dell’inizio della scuola. È risaputo che i bambini di età prescolare sono estremamente impressionabili e malleabili.... Tuttavia abbiamo scoperto che quello che hanno incontrato nell’infanzia in quanto a tendenze ed esperienze spesso produce modelli di comportamento durevoli e a volte immutabili”.

32 Il comportamento errato può essere corretto, ma un altro studioso spiega cosa accade se si lasciano passare anni preziosi: “Il figlio rimane malleabile durante i primi sette anni, ma più si aspetta, più saranno necessari cambiamenti radicali, e la probabilità che cambi diminuisce ogni anno che passa”.

33 I bambini devono imparare molti concetti fondamentali, ma quelli della massima importanza sono i concetti di ciò che è vero e di ciò che è falso, di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato. Scrivendo ai cristiani di Efeso, l’apostolo Paolo li esortò ad acquistare accurata conoscenza, dicendo: “Non siamo più bambini, agitati come da onde e portati qua e là da ogni vento d’insegnamento per mezzo dell’inganno degli uomini, per mezzo dell’astuzia nell’artificio dell’errore. Ma dicendo la verità, mediante l’amore cresciamo in ogni cosa in lui che è il capo, Cristo”. (Efesini 4:13-15) Se i genitori sono lenti nell’aiutare i piccini ad avere amore per la verità e l’onestà, amore per ciò che è giusto e buono, i figli saranno indifesi contro l’errore e il male. Gli anni prescolastici passano ancor prima che i genitori se ne rendano conto. Non lasciarli passare; approfitta di quei primi pochi anni importanti, formativi, per insegnare ai tuoi figli valori veri. Potrai evitarti molti dispiaceri negli anni successivi. — Proverbi 29:15, 17.

34 “La scena di questo mondo cambia”, scrisse l’apostolo ispirato, ed è certo vero delle sue norme materiali, emotive e morali. (1 Corinti 7:31) Questo mondo non ha stabilità. I genitori devono riconoscere che, come esseri umani, anch’essi possono mancare in questo. Se hanno a cuore gli interessi dei figli e si preoccupano che abbiano un futuro felice, i genitori additeranno ai figli norme veramente stabili. Possono farlo inculcando sin dall’infanzia nei figli che, qualsiasi cosa possa accadere, qualsiasi problema debba essere risolto, nella Parola scritta di Dio, la Bibbia, si possono trovare le risposte più sicure e più utili. Per quanto le circostanze possano a volte far sembrare la vita confusa e incerta, quella Parola sarà sempre ‘una lampada ai loro piedi, e una luce al loro cammino’. — Salmo 119:105.

35 In questo momento avete la splendida opportunità di cominciare a inculcare nei figli i valori che possono sostenerli per tutta la vita. Nessuna carriera è migliore, nessun lavoro è più importante dell’educazione dei figli. Il momento di cominciare è quando sono appena nati, nell’infanzia!

[Domande sullo studio]

1-4. Che evidenza c’è che il bambino ha un’enorme capacità d’apprendimento?

5. Quando dovrebbe iniziare l’educazione del bambino?

6. (a) Con che specie di linguaggio è meglio parlare al bambino? (b) Come si dovrebbero considerare le numerose domande che fa?

7. Come è meglio rispondere alle domande del bambino, e perché?

8, 9. Cosa si può fare per insegnargli progressivamente a leggere?

10. Perché è saggio aiutare ciascun figlio a sviluppare le sue capacità?

11. Perché non è saggio fare paragoni tra i figli?

12. Quali fatti circa gli adulti dimostrano che un bambino ha bisogno di essere guidato?

13, 14. In che modo i genitori possono istruire i figli, in armonia con il consiglio di Deuteronomio 6:6, 7?

15. Come si può incoraggiare un bambino a migliorare?

16. Tenuto conto di quello che dice la Bibbia, come si dovrebbe rispondere alle domande di un bambino?

17-19. Come si possono dare progressive spiegazioni sul sesso?

20. Perché è bene che siano i genitori a dare ai figli tali spiegazioni circa i rapporti sessuali?

21. A motivo di quale tendenza dei bambini e importante che i genitori diano il buon esempio?

22. Che effetto può avere sui figli la condotta dei genitori?

23, 24. Se desiderano che i figli seguano certe norme, cosa dovranno fare i genitori stessi?

25. Come si dovrebbe insegnare ai bambini ad amare?

26, 27. Come si può insegnare ai bambini la gioia che deriva dal dare?

28, 29. Come si può insegnare ai bambini l’importanza di chiedere scusa?

30-32. Perché è essenziale che i genitori comincino molto presto a insegnare ai figli a riconoscere i veri valori della vita?

33. Quali sono i concetti più importanti da insegnare ai figli?

34. Perché è importante avere norme stabili, e qual è la migliore fonte di tali norme?

35. Che importanza ha l’educazione dei propri figli?

 







ЧТО ПРОИСХОДИТ, КОГДА МЫ ССОРИМСЯ Не понимая различий, существующих между мужчинами и женщинами, очень легко довести дело до ссоры...

Конфликты в семейной жизни. Как это изменить? Редкий брак и взаимоотношения существуют без конфликтов и напряженности. Через это проходят все...

ЧТО ПРОИСХОДИТ ВО ВЗРОСЛОЙ ЖИЗНИ? Если вы все еще «неправильно» связаны с матерью, вы избегаете отделения и независимого взрослого существования...

Что делает отдел по эксплуатации и сопровождению ИС? Отвечает за сохранность данных (расписания копирования, копирование и пр.)...





Не нашли то, что искали? Воспользуйтесь поиском гугл на сайте:


©2015- 2024 zdamsam.ru Размещенные материалы защищены законодательством РФ.